La Roma che non ti aspetti

Scritto da Erica Minelli 3B

Per noi “Romani de Roma” cosa ci può essere di inaspettato?

Numerosi giovani al giorno d’oggi pur vivendo a Roma non ne conoscono tutte le sfumature. Se vi dicessi che il modo per apprezzarle può essere un progetto di alternanza scuola lavoro ci credereste? A chi a primo impatto a questa domanda rispondesse, no sono qui per provare a farlo ricredere raccontando la mia esperienza.

La Roma che non ti aspetti è un progetto partito dalla collaborazione tra noi alunni del 3B e il Consorzio Famiglie Solidali.  Per tale progetto sono stati tenuti tre tipi di corsi:

• Fotografia
• Recitazione 
• Comunicazione

Ognuno di noi ha potuto scegliere il proprio corso a seconda delle proprie passioni immergendosi in un mondo totalmente nuovo. Questi tre corsi si sono uniti nello scopo di creare il NOSTRO evento cioè una passeggiata artistico fotografica.

La fotografia (gruppo a cui appartenevo) si è occupata dei dettagli diciamo. Durante la passeggiata sono state tirate in ballo le foto più belle che nel corso abbiamo avuto il piacere di fare per spiegare a chi ne intende meno di noi come fare una fotografia semplice ma con il suo tocco d’arte.

La recitazione ha lavorato sull’aspetto teatrale dell’evento recitando poesie, pasquinate, testi celebri e chi più ne ha più ne metta! L’aspetto della recitazione è stato il punto focale della passeggiata dove, grandi e piccini sono stati totalmente coinvolti.

La comunicazione ha lavorato sull’aspetto social dell’evento. Ha dovuto pubblicizzarlo e questo ha richiesto un impegno giornaliero affinché tutti fossero a conoscenza del nostro lavoro; ha creato una pagina dove, ogni persona interessata potesse informarsi e invogliarsi a venire.

Tutti insieme invece abbiamo lavorato sugli aspetti storici di Roma e con le giuste ansie e paure le abbiamo esposte al pubblico. Non è cosa da tutti i giorni dopotutto parlare di fronte ad ottanta persone in mezzo ad una piazza no? Beh noi siamo riusciti a farlo unendo le forze ed essendo ognuno la spalla dell’altro. Anche questo è scuola lavoro, questa è La Roma che non ti aspetti.