Harry Potter arriva nel Bel Paese.
Si materializza sulla collina del Vomero, immergendosi fra i boscosi sentieri del parco della Floridiana e giungendo nell’omonima Villa borbonica.
Il magico mondo di Harry Potter, creato da J.K. Rowling, che da ormai vent’anni affascina e attrae milioni di fan, è volato a Napoli per mescolarsi con il suggestivo Museo nazionale della ceramica Duca di Martina che ospita, accanto agli appartamenti privati della duchessa e delle dame, una ricca collezione di oggetti della seconda metà dell'Ottocento, custoditi e donati a Napoli nel 1911 dal Duca di Martina. In mezzo a porcellane, avori, mobili, oggetti in bronzo, maioliche rinascimentali e seicentesche, vetri e smalti quattrocenteschi e cinquecenteschi e, in particolare, le giade, le porcellane d’arte orientale, giapponese e cinese, e occidentale, borbonica e francese, compaiono, nelle teche delle varie sale, diversi oggetti provenienti da un mondo incantato che quasi si nascondono, camuffati, per saltare all’occhio dove meno ci si aspetta di trovarli. Sembra che Harry Potter voglia essere riscoperto dai suoi appassionati, ritornare nei loro cuori dopo sette anni dall’uscita dell’ultimo film della saga.
E lo fa in grande stile, con una raccolta di bacchette, statuette e oggetti famosi come la pietra filosofale, la pozione polisucco, la pozione felis felicis, filtri d’amore, penne, stemmi, effigi, ritratti, la collana dei Doni della Morte, coppe, horcrux, bastoni, teleporte e tanti spazi arredati per ricostruire i vari ambienti del romanzo.
Una mostra “rumorosa” per l’eccitazione dei numerosi visitatori, che sale di tono quando compare nelle camere e inizia ad interagire col pubblico, presente o lì richiamato dalle urla, qualcuno fra i personaggi più famosi, come Harry, Voldemort, Alastor Moody, Severus Piton e la famiglia Malfoy.
Insomma, un modo molto divertente ed originale di passare una piacevole mattinata magica e fantastica, sorseggiando Burrobirra con la visuale mozzafiato di Partenope che incanta forse più di ogni stregoneria.
E non pensate che lo spettacolo sia finito qui... fan del maghetto preparate le vostre scope perché a maggio volerete a Milano per la mostra “Harry Potter: The Exhibition”.
Scritto da Riccardo D'Angelantonio 5C
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