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La verità di mezzosangue

Chi è Mezzosangue?

Il 1 luglio 2012, il rapper romano Mezzosangue esordisce ufficialmente, coperto da un passamontagna, in occasione del Captain Futuro, un contest di freestyle organizzato in rete.

 

Il 23 agosto 2014, come ogni 23 del mese, Mezzosangue pubblica un estratto di “Soul of Supertramp”, il suo nuovo disco in uscita il 23 gennaio dell’anno seguente. Da mezzanotte, è dunque online la clip musicale di “VERITA’”, pezzo di denuncia alla società; di un popolo troppo spesso influenzato dalle parole del politico di turno.

 

Il video non è particolarmente complesso, scorrono solamente le frasi che Mezzosangue pronuncia. Osservando queste frasi però, al minuto 0:54 sotto la parola VERITA’, ci si accorge che per alcuni frame spunta la scritta “Ogni 23° lettera” che suggerisce una chiave di lettura più intricata della canzone.

 

Se si inizia a selezionare ogni 23° lettera della strofa si arriva ad una citazione latina: “VI VERI VENIVERSUM VIVUS VICI”. Frase utilizzata come motto da Aleister Crowley, fondatore del moderno occultismo, e ripresa nel film e nel fumetto di “V per Vendetta”, pellicola cult dei movimenti rivoluzionari.

 

La citazione tradotta vuol dire “CON LA FORZA DELLA VERITA’, DA VIVO, HO CONQUISTATO IL MONDO” e già da qui si evince il messaggio di Mezzosangue; ma c’è dell’altro. Contando le lettere dopo l’ultima “i” della frase ci accorgiamo che ce ne sono esattamente 22, questo ci rimanda al video per notare che poco prima della fine della canzone, appare per neanche mezzo secondo un punto interrogativo, la 23° lettera, che mette in discussione quel che finora si è detto. La citazione è quindi una domanda, Mezzosangue in realtà ci sta chiedendo se è riuscito davvero a farsi ascoltare.

 

Ma in questo testo i segreti non sono finiti. E’ interessante notare come tutte le “V” della frase latina appaiano in video come triangoli rovesciati. La simbologia lascia spazio a varie interpretazioni e in questo caso potrebbero suggerire la metafora della “piramide capovolta”, che in maniera rivoluzionaria afferma che la base è al di sopra del vertice.

 

Inutile sottolineare come un’altra bizzarria della canzone sia la ripetizione del numero 23. Numero racchiuso in un incredibile enigma, troppo lungo da sintetizzare in poche righe, ma che comunque è legato a leggi matematiche ed astronomiche e alle date dei principali disastri avvenuti sulla terra, alla teoria maya e persino a Gesù e alla cristianità.

Scritto da Marco Maiorana 4D

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