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Il ritorno di MadMan

Il 2 marzo é stato il giorno del ritorno di Madman, infatti é uscito il suo nuovo album Back home.

Madman é un rapper classe ’88 che é ormai nel giro da piú di 10 anni.

Il suo prima mixtape Escape from heart esce nel 2010 per l’Honiro Label e riscontra davvero molto successo.

Da lí in poi nascono le collaborazioni con Gemitaiz con cui compone un duo tra i migliori in Italia.

Il suo stile si differenzia dagli altri per le sue metriche e incastri particolari che, unite alla poetica di Gemitaiz, danno vita a canzoni veramente incredibibli.

Insieme realizzano un mixtape Haterproof, un disco Kepler e numerose collaborazioni spettacolari che hanno avuto molte certificazioni.

Egli ritorna a mostrare le sue punchlines dopo un silenzio durato poco più di un anno.

L’album é composto da dodici tracce in cui sono presenti soltanto tre featuring, ovvero l’onnipresente Gemitaiz, Coez e Priestess (gli altri tre artisti della sua etichetta discografica, la Tanta Roba Label).

Nel suo nuovo album c’è una nuova versione del rapper pugliese, infatti notiamo la nascita di un madman piú sentimentale come in “Centro feat. Coez”, “Ció che fa per me” e “Storie”.

In un’intervista, Madman ha rivelato che ha chiamato quest’album “Back Home” proprio perché dopo anni trascorsi a Milano e Roma, ultimamente, è tornato nella sua casa in Puglia.  In effetti, è molto difficile comprendere il significato durante l’ascolto dell’album, poiché egli non fa riferimenti chiari.

Comunque non è assente il vecchio Madman con le sue rime di altissimo livello come in “Hollywood feat.  Gemitaiz”, “Salsa” o “Trapano”.

Quest’album é definito da lui stesso il suo miglior lavoro e dai commenti positivi che sta ricevendo, sembra che il suo ritono a casa gli abbia davvero fatto bene e lo abbia aiutato a creare un disco spaziale.

Scritto da Justin Savage 4F

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